Artigiani e Commercianti: stabilite le aliquote contributive per l’anno 2015
L’INPS ha emanato la Circolare n. 26 del 4 febbraio 2015, con la quale ha comunicato la misura delle aliquote contributive in vigore per l’anno 2015 per gli iscritti alla gestione artigiani e alla gestione degli esercenti attività commerciali.
L’art. 24, comma 22 del D.L. n. 201 del 2011, nel testo introdotto dalla legge di conversione 22 dicembre 2011 n. 214, ha previsto che, con effetto dal 1° gennaio 2012, le aliquote contributive pensionistiche di finanziamento e di computo delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti iscritti alle gestioni autonome dell’INPS sono incrementate di 1,3 punti percentuali e successivamente di 0,45 punti percentuali ogni anno fino a raggiungere il livello del 24 per cento.
Ne risulta che le aliquote contributive per il finanziamento delle gestioni pensionistiche dei lavoratori artigiani e commercianti, per l’anno 2015, sono pari alla misura del 22,65%.
Continuano ad applicarsi, anche per l’anno 2014, le disposizioni di cui all’art. 59, comma 15 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, relative alla riduzione del 50% dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali con più di sessantacinque anni di età, già pensionati presso le gestioni dell’Istituto.
Pertanto le aliquote per il corrente anno risultano come segue:
1. Artigiani:
1.1. titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni: 22,65%,
1.2. coadiuvanti / coadiutori di età non superiore ai 21 anni: 19,65%.
2. Commercianti:
2.1. titolari di qualunque età e coadiuvanti / coadiutori di età superiore ai 21 anni: 22,74%,
2.2. coadiuvanti / coadiutori di età non superiore ai 21 anni: 19,74%.
La riduzione contributiva al 19,65 % (artigiani) e al 19,74 % (commercianti) è applicabile fino a tutto il mese in cui il collaboratore interessato compie i 21 anni.