Fatturazione Elettronica Esclusa per le Prestazioni Sanitarie Trasmesse al Sistema Tessera Sanitaria (TS)
FATTURAZIONE ELETTRONICA ESCLUSA PER LE PRESTAZIONI SANITARIE TRASMESSE AL SISTEMA TESSERA SANITARIA (TS)
La legge di conversione del D.L. 119/2018 ha confermato l’esclusione dall’obbligo di fatturazione elettronica delle prestazioni ed operazioni i cui dati sono oggetto di trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria (Sistema TS).
L’esclusione dall’obbligo di fatturazione elettronica riguarda quindi le prestazioni rese dai seguenti soggetti:
- Medici
- Farmacie e Prafarmacie
- ASL e Strutture Ospedaliere
- Psicologi
- Infermieri
- Veterinari
L’esonero si riferisce alle operazioni per le quali sussiste l’obbligo di emissione della fattura e di trasmissione dei dati al Sistema TS e quindi alle sole prestazioni di tipo sanitario svolte nei confronti di pazienti privati.
Ciò significa che le prestazioni professionali relative, per esempio, a consulenze, docenze, e supervisioni a colleghi, saranno soggette all’obbligo di fatturazione elettronica.
Quindi la “semplificazione” in questione non elimina completamente il problema e la necessita di attrezzarsi alla fatturazione elettronica attiva.
Tuttavia, l’esclusione dalla fatturazione elettronica delle operazioni sanitarie ai pazienti privati, può modificare le scelte di convenienza del medico o psicologo: nel caso in cui le prestazioni svolte per consulenze e supervisioni siano numericamente limitate, può essere maggiormente conveniente delegare a terzi il processo di fatturazione elettronica, piuttosto che attrezzarsi con un apposito software di fatturazione.
In ogni caso per le operazioni i cui dati sono trasmessi al Sistema Tessera Sanitaria l’emissione della fattura elettronica è comunque possibile e facoltativa.
Si fa osservare che i soggetti sopra elencati, esonerati dall’emissione delle fatture elettroniche attive per le operazioni inviate al Sistema TS, restano comunque vincolati al rispetto agli obblighi di conservazione sostitutiva delle fatture passive ricevute in formato elettronico da parte dei loro Fornitori.
Vi ricordiamo che la ricezione delle fatture elettroniche passive può avvenire per mezzo di due distinti canali telematici:
- PEC
- Codice Destinatario
Per la ricezione delle fatture elettroniche passive si sconsiglia l’utilizzo della PEC e per tale motivo lo Studio KERDOS mette a disposizione di tutti i propri Clienti una apposita Web Area riservata ed una app per smartphone/tablet attraverso la quale monitorare e ricevere le fatture elettroniche passive inviate dai Fornitori.
Per fare ciò, sarà sufficiente comunicare a tutti i Vostri Fornitori il seguente Codice Destinatario:
T9H4ZHO
Lo Studio Kerdos è a completa disposizione per analizzare la sua posizione individuale, i processi in uso e le caratteristiche della sua attività professionale, in modo tale da poter scegliere le modalità operative più comode e convenienti.
Restiamo a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e la invitiamo a contattarci al più presto per le valutazioni del caso ed arrivare preparati all’introduzione dei nuovi obblighi a partire dal 1° Gennaio 2019.
Cordiali saluti. Studio KERDOS