Versamento TT.CC.GG. sui Libri Sociali entro il 16 Marzo 2017
Prima di esaminare nel dettaglio l’adempimento relativo al Versamento della TT.CC.GG. sui Libri Sociali è doveroso fare una premessa relativa agli obblighi di bollatura e vidimazione dei libri sociali.
La vidimazione iniziale, attualmente, è prevista solo per i libri sociali obbligatori ai sensi dell’Art. 2421 del Codice Civile.
In particolare, si tratta dei seguenti libri e registri:
- libro dei soci
- libro delle obbligazioni
- libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale
- libro delle adunanze e delle deliberazioni del comitato esecutivo;
- libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee degli obbligazionisti
- ogni altro libro o registro per i quali l’obbligo della bollatura è previsto da norme speciali.
Queste scritture, pertanto, vanno numerate e bollate presso il Registro Imprese della Camera di Commercio o presso un notaio.
Invece, gli altri libri contabili previsti dal codice civile (libro giornale e libro degli inventari) e quelli previsti dalle norme fiscali (registri Iva, registro beni ammortizzabili, ecc.) non devono essere vidimati.
Per tali scritture contabili l’unica formalità richiesta per il loro uso è rappresentata dalla numerazione progressiva delle pagine eseguita direttamente dal soggetto obbligato alla tenuta delle stesse.
Per le sole Società di Capitali (S.p.a., S.r.l., S.a.p.a., nonché le Società Consortili anche se in liquidazione) resta in vigore l’applicazione dell’imposta di bollo e della Tassa di Concessione Governativa.
Infatti, questi soggetti sono obbligati a versare entro il 16 Marzo la tassa annuale forfetaria sulle concessioni governative per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili pari a:
- 309,87 euro, se l’ammontare del capitale o del fondo di dotazione non supera l’importo di 516.456,90 euro
- 516,46 euro, se il capitale sociale o il fondo di dotazione supera tale importo.
La data di riferimento per quantificare il capitale sociale o il fondo di dotazione è il 1° gennaio dell’anno per il quale il versamento viene eseguito.
Inoltre il versamento della predetta TT.CC.GG. prescinde dal numero dei libri o registri tenuti e delle relative pagine.
Si ricorda che per le società di nuova costituzione il pagamento va effettuato, prima della presentazione della dichiarazione di inizio attività (su cui vanno riportati gli estremi di versamento), mediante bollettino di C/C Postale n. 6007, intestato all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara.
Il versamento va effettuato utilizzando il Modello F24, esclusivamente in modalità telematica, con indicazione, nella sezione “Erario”, del Codice Tributo 7085 – Tassa annuale vidimazione libri sociali, dell’importo e dell’anno per il quale viene eseguito il pagamento (2017).
Per il versamento in esame è possibile far ricorso alla compensazione con eventuali crediti vantati di altre imposte e contributi.
L’omesso versamento della tassa annuale è punito con la sanzione amministrativa corrispondente dal 100 al 200% della tassa medesima e, in ogni caso, non inferiore a 103,00 euro.